Una delle più belle strade d'Italia, parola di James Bond. Ricavata nella roccia a strapiombo sul lago, la Gardesana Occidentale, è stata lo scenario del film “Quantum of Solance” ed è “costata” alla produzione - causa curve pericolose - ben due Aston Martin precipitate nelle acque del lago!
Un tratto particolarmente scenografico è, quello che sale da Tignale verso la frazione di Tremosine, nella forra scavata dal torrente Brasa, un budello di roccia e vegetazione che si inerpica nella montagna e pare un girone dantesco. A voi la scelta: percorrerla con una macchina decapottabile in compagnia di una bond Girl o, infilate le scarpette da trekking, a piedi?
Arrivati a Tremosine - un balcone sul lago - si amplificano le possibilità di passeggiate. Possono essere utili una cartina dei sentieri del Parco Alto Garda, per andare alla scoperta di quelli più panoramici, e uno spuntino, pronto in borsa in caso di appetito. Perfetto del pane casereccio da accompagnare con la Formaggella di Tremosine, a pasta morbida o il Garda, formaggio a pasta dura. Per un pic-nic gustoso, vista lago.
Dopo una giornata di trekking tornate per cena sul lago. Vi è l'appartato lungolago di Gardone Riviera, blasonato luogo di villeggiatura fin da fine '800, ma recentemente rinnovato ad opera dell'architetto Paolo Burgi, o quello più movimentato e modaiolo di Salò, che abbraccia con le terrazze di bar e ristorantini tutto il Golfo. Scegliete un menù che comprenda specialità di lago, pesci quali il coregone, il luccio e il persico. O il più ricercato (vive solo nel Garda) carpione, dalle carni morbide e saporite. Per un gusto a “so local”.
“I rosai del Vittoriale ti aspettano per fiorire”, scriveva d'Annunzio ad una delle (tante) amanti. Oggi aspettano voi. Il parco è un'esplosione di profumi e colori, con rose, bouganville, limoni e olivi che crescono rigogliosi. Seguite le tante citazioni e iscrizioni fra le sculture del giardino, un'opera letteraria a cielo aperto, nella quale dallo scorso anno si inseriscono i contributi sperimentali della Rassegna d'Annunzio e i Giardini di Pan (www.vittoriale.it/giardinidipan). Recente vincitore del premio il Parco più bello d'Italia, si sta arricchendo sempre più di nuovi spazi, ed è inserito fra i 100 giardini per EXPO 2015.
Lasciatevi sorprendere dal contrasto fra il parco, tutto luce e leggerezza, e la dimora del Poeta, la Prioria, opulenta e permeata di luci particolarissime. Una visita guidata vi permetterà di comprendere come questa Casa Museo rifletta la vita e le opere del Vate, ma anche le simbologie che si alternano nelle diverse stanze. Entrate dal Vestibolo, con gli antichi stalli in noce, passate nelle stanze del Mascheraio e della Musica - carica di arredi cinesi come anche la Stanza della Leda -, poi tra le atmosfere della Zambracca fino alla Veranda dell'Apollino, dove perdere lo sguardo in una quantità indefinita di oggetti e nel magnifico Bagno Blu. Mentre il volto marmoreo di Eleonora Duse, nell'Officina, rimane sua testimone velata.
Visitate poi il Museo d'Annunzio Segreto (sotto l'anfiteatro) per capire fino in fondo il poeta e l'uomo. Con le splendide tenute da casa, le vestaglie, i suoi vestiti e delle amanti, e una collezione “infinita” di scarpe. Del resto diceva di sé: “Io sono un animale di lusso, e il superfluo m'è necessario come il respiro”.
L'Anfiteatro, location del Festival del Vittoriale Tener-a-mente di rilievo internazionale (www.anfiteatrodelvittoriale.it), fu voluto dal Vate nel punto più panoramico del parco, da qui si vede il lago con l'Isola del Garda, il Monte Baldo, la penisola di Sirmione e la suggestiva Rocca di Manerba, in cui a Goethe pareva di riconoscere il profilo di Dante.
Fondazione Il Vittoriale degli Italiani - Via Vittoriale, 12, 25083 Gardone Riviera (BS) - www.vittoriale.it
Continuate, dopo la visita al Vittoriale, con un percorso di introspezione, pace e relax. Sulle colline moreniche del Garda sorge l'Abbazia di Maguzzano, presente come luogo di culto già in epoca romana, dopo gli incendi degli Ungari - prima dell'anno mille -, e le devastazioni delle truppe viscontee, venne riedificata sul finire del 1400. E così la vediamo oggi, una architettura rinascimentale con un elegante chiostro. Oggi, che il nuovo lusso è il silenzio.
Abbazia di Maguzzano, via Maguzzano 4, Lonato (BS) - tel. 030 9130182 - www.abbaziadimaguzzano.it
La cucina del Garda, soprattutto negli ultimi anni, ha capito le potenzialità dei suoi ingredienti, che sono di altissimo livello, e grazie a giovani chef di talento, ha iniziato a sperimentare nuove vie. Ottenendo grandi risultati e vedendosi premiata dalla guida Michelin. Per questa sera seguite le sue “stelle” e fatevi coccolare in uno dei ristoranti segnalati dalla “rossa”.
Andate alla ricerca del “piacere puro”. Cresce sempre di più la passione per gli olii di qualità, anche se con ritmi lenti, comincia a diffondersi la “cultura dell'olio”, fra tendenze di moda e creazioni gourmet, infatti, l'olio di oliva di qualità è sempre più presente. E gli artigiani dell'olio puntano sul ritorno alle origini. Così è stato per il Frantoio Montecroce. Chiedete a Paolo Venturini di raccontarvi l'impegno di quattro generazioni e di quello rinnovato, da mezzo secolo, per recuperare vecchie varietà.
Visitate l'azienda che, seppur piccola di dimensioni, si trova tra le più importanti realtà a livello mondiale. Qui troverete olii eleganti dal retrogusto fresco e mandorlato, vera gioia per il palato. Degustazioni professionali e visite aziendali vi porteranno alla scoperta di un pezzo importante della cultura italiana.
Frantoio Montecroce, Viale Ettore Andreis, 25015 Desenzano del Garda BS, tel. 030 991 1504 - www.frantoiomontecroce.it
Non dimenticate di caricare la sacca da golf in macchina! I green del Garda sono particolarmente divertenti e belli, grazie a una natura lussureggiante e a un cima mite che permette di giocare tutto l'anno. Preferite i panorami rocciosi dell'alto lago o le dolci colline della zona meridionale? Oppure siete solo attratti da una pausa pranzo nella Club House?